era il 1968 quando ivan sutherland – pioniere di internet ed inventore tra l’altro delle moderne interfacce per i programmi di grafica – scrisse un articolo in cui ipotizzava di costruire una sorta di occhiali per modificare la realtà che ci circonda, arricchendola di dettagli generati da un computer.
la proposta era troppo avveniristica rispetto agli scarsi mezzi tecnologici del periodo ma poco meno di 50 anni dopo la teorizzazione di quella che sarebbe diventata la realtà aumentata, l’umanità verrà invasa da ‘pokemon go‘, la prima app a sfruttare questa tecnologia che supererà i 750 milioni di download nel mondo.

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“pensa a quante delle cose che usi ogni giorno non necessiti siano fisicamente presenti. con la realtà aumentata se vorrai giocare ad un gioco di società davanti a te ne apparirà uno.
vorrai guardare la tv? non hai bisogno di acquistare un televisore, scaricherai un’app da un dollaro chiamata ‘tv’ e apparirà sul tuo muro”
(mark zuckerberg, ceo di facebook)

“la realtà aumentata è una tecnologia che, per la prima nella volta nella storia, consente all’essere umano
di vedere accanto a sé tutto ciò che può immaginare, anche senza assumere lsd”
(kra*satira)

“tornate con la mente al 2008, quando prese vita l’app store. uscirono le prime app e la gente pensava ‘è una moda, le app non dureranno’.
passo dopo passo però la curva di download è cresciuta esponenzialmente e ora non immagineresti la tua vita senza app.
la realtà aumentata è la stessa cosa”
(tim cook, ceo di apple)

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